segunda-feira, 22 de agosto de 2016

...a passo più lento.

http://www.repubblica.it/economia/2016/08/22/news/borsa_22_agosto_2016-146418150/

Tra gli effetti di un possibile rialzo del costo del denaro negli Stati Uniti, c'è stato il rafforzamento del dollaro. Oggi però l'euro chiude sopra 1,13 dollari: la moneta europea passa di mano a 1,1324 dollari e 113,61 yen. Lo spread tra Btp e Bund tedeschi è stabile sopra 115 punti base, con il rendimento del decennale italiano all'1,12%. Al netto del vertice di Ventotene, l'agenda macroeconomica del Vecchio continente si presenta scarica. Poco da raccontare anche negli Usa: l'attività economica nazionale americana ha guadagnato slancio in luglio, recuperando terreno dopo una prima parte dell'anno a passo più lento. L'indice che ne misura la performance, stilato dalla Fed di Chicago, è salito a +0,27 punti in luglio, dopo i +0,05 punti di giugno, dato rivisto al ribasso dai +0,16 punti della prima stima (
l'agenda della settimana).

Nenhum comentário:

Postar um comentário